Ring: il sequel con solo l’8% su RT disponibile in streaming

Il franchise di The Ring rappresenta uno dei più noti e apprezzati nel panorama horror, grazie a una lunga serie di produzioni che hanno saputo affascinare pubblico e critica. In questo approfondimento si analizzerà l’evoluzione della saga, con particolare attenzione al reboot del 2017 intitolato Rings, disponibile in streaming su Prime Video dal 26 giugno 2025. Verranno inoltre valutate le caratteristiche distintive di questa produzione e il suo impatto sui fan della serie.

storia e sviluppo del franchise di the ring

le origini: la saga giapponese Ringu

Il percorso del franchise inizia nel 1995 con il film Ringu, diretto da Hideo Nakata, che ottenne immediatamente un grande successo sia di critica che di pubblico. Questa pellicola si ispira all’omonimo manga ed è seguita da un sequel nel 1998, sempre intitolato Ringu. La versione originale si distingue per la capacità di combinare elementi horror con atmosfere inquietanti, consolidando la sua posizione come pietra miliare del genere. La serie giapponese si espande ulteriormente attraverso titoli come Rasen, Ringu 2, oltre a produzioni come The Ring Virus, Sadako 3D e relativi sequel, fino alla recente uscita di Sadako DX nel 2022.

l’espansione internazionale: il remake americano

L’adattamento più noto è quello statunitense del 2002, diretto da Gore Verbinski, che ha portato l’intera narrazione a un pubblico più ampio. Questo film ha generato due sequel, tra cui The Ring Two. La versione americana ha avuto un ruolo fondamentale nel rafforzare la popolarità della saga anche al di fuori dei confini nipponici.

il fallimento del reboot del 2017 Rings

critiche e ricezione negativa

Dopo i successi delle prime pellicole, l’intento di aggiornare la serie con il reboot del 2017, denominato semplicemente Rings, non ha incontrato il favore della critica. Il film ha ottenuto un punteggio molto basso su Rotten Tomatoes, attestandosi all’8%. Le recensioni hanno sottolineato come questa produzione risultasse troppo fedele al film originale o troppo distante rispetto ai canoni classici della saga.

cast e trama della pellicola

Rings vede protagonista Matilda Lutz nei panni di Julia, una giovane vittima dell’infausta maledizione legata al video di Samara. La protagonista deve scoprire come trasmettere questa maledizione ad altri dopo averla vista. Accanto a lei recitano attori come Vincent D’Onofrio, Johnny Galecki e Aimee Teegarden. La narrazione risulta complessa e meno lineare rispetto alle versioni precedenti.

valutazione finale sulla disponibilità streaming di rings su prime video

una visione consigliata solo ai fan della saga

Mentre Rings può interessare agli appassionati più accaniti desiderosi di completare l’intera collezione dei titoli della serie horror, questa produzione non si distingue per qualità o innovazione rispetto ai capitoli precedenti. Con un punteggio critico estremamente basso ed effetti narrativi discutibili, il film risulta più una curiosità che una visione imprescindibile per chi non segue costantemente la saga.

• Matilda Lutz: Julia (protagonista)
• Vincent D’Onofrio:: detective coinvolti nella vicenda
• Johnny Galecki:
• Aimee Teegarden:

Tutte le informazioni analizzate sono basate sulle recensioni critiche disponibili online e sulle analisi relative ai diversi titoli appartenenti alla serie.