Mobland stagione 2: chi guida gli harrigan dopo il finale di stagione 1

La prima stagione di MobLand presenta un’analisi approfondita delle dinamiche di potere tra le famiglie criminali Harrigan e Stevenson. Al centro della narrazione si sviluppano conflitti sanguinosi, tradimenti e il progressivo declino dell’influenza dei Harrigan nel mercato della droga. La serie, ideata da Ronan Bennett e scritta o co-scritta da Jez Butterworth, vede anche la regia di Guy Ritchie nelle prime due puntate. Questo racconto mette in evidenza come le tensioni interne e i cambiamenti di leadership possano influenzare l’equilibrio del potere nel mondo criminale.
l’evoluzione del leader della famiglia harrigan
Kevin pronto a assumersi la responsabilità
Kevin Harrigan, tra i figli di Conrad, manifesta un significativo sviluppo caratteriale durante la stagione. Da figura facilmente manipolabile e semplice, si trasforma in un leader deciso, pronto a sfidare direttamente il padre in carcere. Durante il percorso affronta numerose prove: la tragica perdita del fratello Brendan per mano di una motosega, la scoperta che Eddie è anch’egli figlio di Conrad e il confronto con il suo passato traumatico, culminato nell’uccisione dell’aggressore che lo aveva violentato da bambino.
Con fermezza, Kevin afferma che il nome Harrigan tornerà ad avere valore. Alla fine della stagione, assume ufficialmente il ruolo di capo insieme a Maeve e Harry (interpretato da Tom Hardy), dopo aver eliminato Richie Stevenson. La sua volontà di riscatto rappresenta una speranza concreta per stabilizzare l’organizzazione familiare in un momento caratterizzato dal caos.
le alternative al potere nel contesto di mobland
la lotta per la leadership familiare
Il futuro del controllo sulla famiglia Harrigan appare incerto: diversi membri sono pronti a contendersi il potere. Conrad non intende cedere la guida e pianifica un’eventuale fuga dalla prigione con Maeve. Quest’ultima collabora con Eddie Stevenson per consolidare la propria posizione all’interno dell’organizzazione. La rivelazione che Eddie sia figlio biologico di Conrad ma non imparentato con Maeve complica ulteriormente le dinamiche tra i personaggi.
Tra le figure emergenti come possibili candidate alla leadership si distingue Seraphina Harrigan (interpretata da Mandeep Dhillon). Dotata di notevoli capacità strategiche e vicina alla morte in più occasioni, questa figura intelligente potrebbe rappresentare una valida alternativa ai tradizionali leader familiari.
candidate emergenti per il comando criminale
Un ruolo importante viene assegnato anche a Katie McCallister (interpretata da Janet McTeer), considerata una delle personalità più influenti nel sottobosco criminale. La sua autorità supera quella dei membri delle famiglie Harrigan e Stevenson; mentre Harry rifiuta le sue proposte di collaborazione, lei mira ad ampliare il proprio controllo sull’impero illegale durante l’assenza temporanea di Conrad.
Anche la famiglia Stevenson si trova in una fase delicata dopo la scomparsa di Richie; ciò apre spazi alle ambizioni di Kat McCallister come possibile nuova protagonista nel mondo criminale. Se Kevin riuscirà a mantenere saldo il supporto dei propri alleati interni ed esterni alla famiglia, potrà respingere eventuali minacce provenienti dagli avversari.
Sul fronte interno alle alleanze familiari permangono molte incognite: alcuni membri potrebbero schierarsi con Kevin, altri invece preferiscono sostenere figure più potenti o ambiziose come Maeve o Seraphina. La lotta per il predominio rimane uno dei temi centrali nella prossima stagione.
- Pierce Brosnan – Conrad Harrigan
- Helen Mirren – Maeve Harrigan
- Tom Hardy – Harry
- Janet McTeer – Kat McCallister
- Mandeep Dhillon – Seraphina Harrigan