Giled age: perché la scomparsa del personaggio fastidioso rende felici i fan
La serie televisiva The Gilded Age, trasmessa da HBO Max, ha riscosso notevole interesse grazie alla ricchezza dei personaggi e alle complesse dinamiche sociali dell’epoca. Al centro della narrazione si trovano le tensioni tra le famiglie dell’alta società newyorkese, divise tra vecchio e nuovo denaro, con un’attenzione particolare all’ascesa delle figure emergenti come i Russell. Questo approfondimento analizza gli sviluppi narrativi, le scelte di produzione e l’evoluzione dei protagonisti principali.
l’evoluzione narrativa e le decisioni di ritiro dei personaggi dopo la prima stagione
la rimozione di tom raikes: una strategia che ha rafforzato marian e la continuità della serie
Nel corso della prima stagione, Marian viene introdotta come una giovane donna in lutto per la perdita del padre, costretta a trasferirsi a New York per trovare stabilità economica e sociale. La sua crescita personale si svolge attraverso l’apprendimento delle regole dell’alta società dai suoi zii, mantenendo comunque un atteggiamento di indipendenza.
Louisa Jacobson interpreta Marian in modo credibile e coinvolgente, anche se alcune sue decisioni possono suscitare frustrazione. D’altro canto, il ruolo di Tom Raikes appare meno convincente: il suo interesse amoroso verso Marian si sviluppa troppo rapidamente e con poca profondità.
La proposta di matrimonio del suo avvocato avviene in modo affrettato, lasciando spazio a dubbi sulle reali intenzioni del personaggio. Con il proseguimento della narrazione, Tom si sposta fuori dalla trama principale, permettendo a Marian di concentrarsi sul proprio percorso senza l’ingombrante presenza del suo ex interesse sentimentale.
motivi per cui la relazione tra tom e marian non meritava una prosecuzione
una relazione meno coinvolgente rispetto ad altre storyline più intense
Nel contesto storico rappresentato da The Gilded Age, le giovani protagoniste sono spesso chiamate ad affrontare percorsi legati al corteggiamento e alla ricerca di un matrimonio appropriato. Rispetto ad altri aspetti più dinamici della narrazione — come le sfide delle famiglie Russell o le ambizioni individuali — la storia sentimentale tra Marian e Tom risulta meno coinvolgente.
Il rapporto si riduce a uno sviluppo superficiale che manca di reale profondità emotiva. Quando si confronta con le dimostrazioni di potere e ostentazione delle ricchezze dei Russell — come le feste sfarzose — la relazione tra Marian e Tom appare poco interessante e poco significativa ai fini narrativi.
il potenziale ancora inespresso del personaggio di Marian
le qualità che potrebbero rivoluzionare i modelli sociali dell’epoca
Marian possiede caratteristiche che potrebbero portarla a essere protagonista di un cambiamento sociale rilevante: il suo spirito innovativo, la volontà di sfidare i dettami familiari e la capacità di pensare oltre i valori tradizionali potrebbero influenzare positivamente l’ambiente circostante.
Nella prima stagione questa sua natura progressista viene spesso soffocata dalle vicende amorose con Tom Raikes. Nella seconda stagione emerge invece una maggiore autonomia: Marian inizia a insegnare ed esporsi maggiormente nelle questioni pubbliche.
Sebbene molte trame ruotino ancora attorno all’amore, si percepisce un desiderio crescente verso un’autonomia autentica. Le stagioni successive potrebbero rivelare tratti più autentici del carattere della protagonista.
anticipazioni sulla terza stagione de The Gilded Age
Confermato il debutto previsto per il 22 giugno 2025 su HBO Max, la terza stagione promette ulteriori approfondimenti sui personaggi principali. Dopo aver superato i limiti imposti dalla storyline romantica con Tom Raikes nella prima annata, Marian ha mostrato segnali concreti di crescita autonoma nella seconda parte della serie.
Le nuove trame potrebbero valorizzare maggiormente le caratteristiche innovative del personaggio centrale offrendo relazioni più sincere con altri membri del cast.
Si prevede inoltre che verranno esplorate tematiche più profonde legate ai processi sociali ed economici dell’epoca storica rappresentata.
- Louisa Jacobson (Marian)
- Carrie Coon (Bertha Russell)
- Morgan Spector (George Russell)
- Denée Benton (Peggy Scott)
- Taissa Farmiga (Ada Brooke)
- Harry Richardson (Larry Russell)
- Christopher Denham (Tom Raikes)