Alla Scoperta dei Pelopiedi: I Segreti di una Razza Ne Gli Anelli del Potere

caratteristiche dei pelopiedi
I Pelopiedi costituiscono uno dei tre gruppi principali di hobbit, insieme agli Sturoi e ai Paloidi. Questi hobbit si distinguono per la loro bassa statura e per le tradizioni conservate nel tempo. I Pelopiedi sono i più piccoli nella loro etnia e presentano una pelle di tonalità più scura. Non indossavano barba né scarpe, prediligendo di muoversi con piccole e agili mani e piedi. La loro preferenza per la vita in montagne e colline è evidente nel loro stile abitativo, che comprende caverne chiamate smial, una tradizione tramandata nel corso delle generazioni. A differenza di altre razze di hobbit, i Pelopiedi tendevano a stabilirsi in un luogo per periodi prolungati, formando comunità coese e affiatate.
origini e migrazione dei pelopiedi
Inizialmente, i Pelopiedi abitavano ai piedi delle Montagne Nebbiose, all’interno della Valle dell’Anduin. L’area geografica occupata si estendeva dal fiume Iridato a sud, fino ai boschi nei pressi dell’Alto Passo, situati a nord, nei pressi del Nido di Aquile. Questa posizione geografica favoriva frequenti interazioni con i Nani, che svilupparono un rapporto di amicizia, facilitato dai viaggi regolari attraverso l’Alto Passo sulla Grande Via Est.
I Pelopiedi furono il primo gruppo di hobbit a dirigersi verso ovest, segnando l’inizio dell’Epoca della Lunga Marcia. Durante questa migrazione, fondarono numerosi insediamenti in Eriador, raggiungendo Colle Vento mentre le altre etnie hobbit rimanevano nelle Terre Selvagge. La loro presenza nell’Eriador è registrata intorno al 1050 della Terza Era, nei documenti di Arnor, dove venivano definiti Periannath, ovvero Mezzuomini.
Nel corso del 1300 della Terza Era, i Pelopiedi continuarono la loro avanzata verso ovest, stabilendosi a Brea, il villaggio hobbit più occidentale conosciuto. In questo periodo giunsero anche i Paloidi, diversamente caratterizzati per la loro natura più avventurosa e spericolata. I Paloidi acquisirono spesso ruoli di leader all’interno delle comunità già esistenti, dirigendo i clan Pelopiedi nelle nuove terre.
l’influenza dei pelopiedi nella contea
Con la colonizzazione della Contea nel 1601 della Terza Era, la popolazione era prevalentemente composta da Pelopiedi, i quali portarono con sé le loro tradizioni millenarie e la loro passione per le colline. Questi hobbit, profondamente legati alle loro radici e colti da uno spirito comunitario, hanno lasciato un segno indelebile nella storia della Terra di Mezzo, manifestando un esempio di resilienza e un forte attaccamento alle tradizioni.