Die hard 6 svelati nuovi dettagli dal regista

Il franchise di Die Hard si distingue come uno dei capisaldi del cinema d’azione, grazie alla capacità di combinare scene ad alta tensione con personaggi iconici. Nonostante alcuni progetti siano stati sospesi o rinviati nel corso degli anni, l’interesse per un possibile ritorno alle origini della saga continua a mantenersi vivo tra gli appassionati. In questo approfondimento si analizzeranno le vicende legate al progetto Die Hard 6, le ragioni che hanno portato al suo fallimento e le prospettive future per questa celebre serie.

storia del progetto Die Hard 6

le fasi iniziali e i primi piani di sviluppo

Il regista Len Wiseman, noto per il suo lavoro su film come Ballerina, aveva manifestato interesse nel tornare nel mondo di Die Hard. Nel 2015, era stato scelto per dirigere il sesto capitolo, intitolato McClane. Questo nuovo film avrebbe rappresentato una vera e propria svolta narrativa, introducendo una versione più giovane del protagonista interpretato da Bruce Willis.

L’idea prevedeva l’alternanza tra due linee temporali: una ambientata negli anni ’70, durante i primi passi nella carriera di John McClane, e una moderna. Questa strategia avrebbe consentito di rinnovare l’interesse verso il personaggio e offrire una visione più realistica e meno invincibile dell’eroe.

interruzione del progetto e motivazioni

Purtroppo, i piani sono stati sospesi quando la Disney ha acquisito i diritti sulla saga nel 2019, a seguito della fusione con 20th Century Fox. La produzione è stata messa in stand-by senza una data precisa per la ripresa. Successivamente, Bruce Willis si è ritirato dall’attività recitativa nel 2022 a causa di problemi di salute legati all’afasia.

cause principali del fallimento di Die Hard 6

una proposta narrativa innovativa ma abbandonata

L’idea originale prevedeva un approccio narrativo innovativo rispetto ai capitoli precedenti. Con riferimenti a The Godfather Part II, il film avrebbe mostrato la crescita del personaggio attraverso flashback ambientati negli anni ’70. Questa scelta avrebbe permesso di presentare un McClane più autentico e meno invincibile.

Nonostante fosse considerata molto interessante dai fan e dagli addetti ai lavori, tale proposta non è mai stata realizzata a causa delle complicazioni relative alla proprietà dei diritti e dell’indisponibilità dell’attore principale.

possibili sviluppi futuri della saga Die Hard

nuove opportunità senza bruce willis

Sebbene circolino voci riguardo a possibili prequel o spin-off della serie, ogni nuovo progetto dovrà affrontare l’assenza ufficiale di Bruce Willis. La mancanza dell’attore principale potrebbe compromettere seriamente le possibilità di successo commerciale e critico delle eventuali produzioni future.

Ciononostante, restano aperte alcune ipotesi che potrebbero rilanciare la serie attraverso reboot modernizzati o narrazioni alternative che coinvolgano nuovi protagonisti o storie collaterali.

• Bruce Willis
• Len Wiseman (regista)
• Lorenzo di Bonaventura (produttore)
• Samuel L. Jackson (parte della saga)
• Ana de Armas (intervistata recentemente)
• I protagonisti dei possibili spin-off futuri o prequel ancora da definire