La seconda stagione de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere introduce un personaggio inedito, fornendo un nuovo sguardo sulla vicenda di Isildur, un tema che J. R. R. Tolkien non ha approfondito nei suoi testi. La trama, basata sugli eventi della Terra di Mezzo descritti negli appendici de Il Signore degli Anelli, esplora momenti fondamentali legati alla creazione degli anelli durante la Seconda Era. La serie è ambientata migliaia di anni prima dei film e presenta un ampio cast, tra cui figura il temibile Sauron, interpretato da Charlie Vickers.

nuovi sviluppi nella trama

Con il crescente potere di Sauron e i suoi piani per forgiare gli anelli, il racconto si arricchisce di eventi significativi, come la caduta di Númenor e l’alleanza finale tra Elfi e Uomini. La narrazione riprende là dove la prima stagione si era interrotta, con Halbrand che rivela a Galadriel, interpretata da Morfydd Clark, la sua vera identità come Sauron. La figura di Isildur, interpretato da Maxim Baldry, emerge come centrale, in quanto destinato a essere il guerriero che taglia l’Unico Anello dalla mano di Sauron. La storia di Isildur è molto più complessa di quanto descritto nei testi di Tolkien.

nuovo personaggio: estrid

Nei primi episodi, il pubblico incontra la misteriosa Estrid, interpretata da Nia Towle, un personaggio umano che vive nelle Terre del Sud, proprio mentre il Monte Fato erutta, trasformando il paesaggio in quello che i fan riconosceranno come Mordor. Dopo essere catturata da Adar, interpretato da Joseph Mawle, Estrid viene salvata da Sauron, che utilizza l’identità di Halbrand per ottenere la sua fiducia. Stanco della sua prigionia, Estrid fugge nei boschi in cerca dei suoi familiari e incrocia Arondir, interpretato da Ismael Cruz Córdova, e Isildur, con il quale sembra sviluppare una connessione speciale.

Estrid, marcata dal marchio di Adar, decide di distruggerlo con una lama. Nonostante i dubbi di Arondir, Isildur mostra una maggiore apertura verso di lei, e tra i due nasce un legame profondo mentre condividono i loro traumi. Anche se Tolkien elenca i nomi dei quattro figli di Isildur, la figura della moglie rimane mai menzionata. Pertanto, Estrid potrebbe rappresentare la consorte senza nome di Isildur.

Questo nuovo personaggio offre al franchise la possibilità di dare voce a una figura femminile potente all’interno della narrazione, contribuendo così a bilanciare il genere. Seppur le reazioni nei confronti della Galadriel della serie siano variegate, caratteri come Gaia de La Guerra dei Rohirrim e Estrid de Gli Anelli del Potere si rivelano ottime aggiunte all’universo creato da Tolkien.

uscita dei nuovi episodi

I nuovi episodi della seconda stagione de Gli Anelli del Potere vengono trasmessi ogni giovedì su Amazon Prime Video fino al 3 ottobre 2024.

La serie “Gli Anelli del Potere”, trasmessa su Prime Video, presenta diverse divergenze rispetto al materiale di origine di J.R.R. Tolkien, con una specifica modifica che concerne la corruzione degli anelli quando Sauron si manifesta sotto forma di Annatar. Questo aspetto lascia una lacuna significativa nella narrazione, poiché funge da premessa per la comprensione della creazione degli anelli. La serie espande il prologo di “Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell’Anello”, illustrando come Sauron abbia forgiato l’Unico Anello per dominare i nove anelli conferiti agli uomini, i sette per i nani e i tre per gli elfi.

Il tocco di Sauron sugli anelli del potere crea un buco nella trama della serie Amazon

Secondo la cronologia della Seconda Era di Tolkien, Sauron operava come Annatar, assistendo nella creazione degli anelli per i nani e gli uomini, mentre Celebrimbor forgiò i tre anelli elfi autonomamente, dopo la partenza di Sauron da Eregion. Le vere intenzioni del villain rimangono ambigue, però Tolkien fa evidenti allusioni alla sua ignoranza riguardo agli anelli degli elfi. Questa narrazione rende comprensibile perché i primi anelli fossero soggetti a corruzione, mentre i tre elfi apparissero relativamente intatti: Sauron non aveva avuto accesso alla loro forgiatura.

Come risolvere il buco nella trama di “Gli Anelli del Potere” riguardante Sauron e gli anelli

Questa incongruenza potrebbe trovare fondamento in due spiegazioni plausibili. Una possibilità è che Sauron dovesse essere fisicamente presente durante l’ultimazione della forgiatura per esercitare la sua corruzione. Infatti, il suo travestimento come Halbrand e il suo ruolo nel processo non sarebbero stati sufficienti. Si potrebbe argomentare che la scoperta della sua vera identità da parte di Galadriel abbia interrotto i suoi piani di corruzione prima della conclusione della lavorazione degli anelli. Un’altra alternativa è che Sauron non avesse idea che gli elfi stessero forgiando un insieme completo di anelli, consapevole solo del tentativo di salvaguardare la propria specie.

Gli anelli degli elfi corrotti: una soluzione adatta al mondo della serie

Considerare che gli anelli elfi siano stati corrotti da Sauron si integrerebbe perfettamente nella narrativa della serie. L’introduzione di Sauron sotto mentite spoglie di “Halbrand” ha creato una conflittualità narrativa. Accettare che gli anelli degli elfi non potessero scongiurare l’influenza del signore oscuro potrebbe rappresentare una soluzione efficace che semplificherebbe le problematiche connesse alla continuità della serie.

Il recente film “Late Night With The Devil” ha catturato l’attenzione del pubblico grazie alla sua natura di mockumentary controverso che ha già ottenuto un punteggio perfetto del 100% su Rotten Tomatoes e l’apprezzamento di Stephen King. In questo film, David Dastmalchian interpreta Jack Delroy, presentatore di un late-night talk show in declino. È tutto incentrato su uno speciale di Halloween del 1977 che si trasforma in un caos assoluto.

la popolarità del genere found footage

Dopo il successo di film come Cannibal Holocaust del 1980 e The Blair Witch Project del 1999, i film di genere found footage hanno vissuto un notevole incremento di popolarità. Questi film attraggono il pubblico con promesse di storie vere e visioni raccapriccianti, spesso con un risvolto relazionabile alla vita quotidiana come video di sorveglianza domestici, riprese di troupe documentaristiche o perfino siti di streaming.

una selezione di opere di genere found footage

– Incantation – Film soprannaturale taiwanese. – Divenuto il film horror taiwanese con il maggior incasso. – Creep – Un videografo accetta un’insolita commissione da un eccentrico cliente. – Ha generato un seguito, Creep 2. – Cam – Esplora il mondo della trasmissione in webcam e furto d’identità. – Basato sulla vera esperienza della sceneggiatrice Isa Mazzei.

horror found footage su amazon prime

– Paranormal Activity – Rivitalizzato il genere found footage nel 2007. – Ha portato alla nascita di un’intera saga cinematografica. – Phoenix Forgotten – Basato sul vera storia delle Luci di Phoenix, Arizona. – Prodotto da Ridley Scott. – Devil’s Pass – Iscrato al misterioso incidente del passo Dyatlov del 1959. – Willow Creek – Un approccio horror alla leggenda di Bigfoot. – The Lost Coast Tapes – Un giornalista indaga su un presunto corpo di Sasquatch. – Exhibit A – Uno sguardo drammatico e realistico sui lati oscuri dell’animo umano. – M.O.M.: Mothers of Monsters – Una madre installa telecamere nascoste per monitorare il figlio.

film di genere found footage su altre piattaforme

– Host (Shudder) – Filmato completamente su una chiamata Zoom. – V/H/S (Shudder) – Una raccolta di cortometraggi horror. – Grave Encounters (Shudder) – Un reality show caccia-fantasmi dentro un ospedale mentale abbandonato. – REC (Shudder) – Un film spagnolo spesso citato come uno dei migliori del genere. – Lake Mungo (Shudder) – Osserva il lutto di una famiglia australiana e gli eventi soprannaturali. – Hell House LLC (Shudder) – Un documentario indaga sulle morti durante un tour in una casa infestata. – Afflicted (Shudder) – Espone l’ambito dei blog di viaggio con una svolta horror. – The Medium (Shudder) – Segue un team che documenta la vita di una medium in Thailandia. Questi film dimostrano l’abbondanza e la varietà all’interno del sottogenere horror found footage. L’ossessione per il vero e il raccapricciante continua a essere una chiave per angosciare e affascinare il pubblico, aspetto riflettuto in modo evidente nella recente pellicola “Late Night With The Devil” e nel suo eclatante consenso critico.